In ricordo di Stefano Federici


Caro Stefano,
anche questa volta ci hai stupito e lo hai fatto così di corsa, come se ora ti attendessero altri progetti, altri incarichi, altri ruoli, di certo più importanti di quello che qui ricoprivi e che sanciva il merito delle tue capacità e dell’impegno che hai profuso nei confronti della professione e dell’oncologia.
Tu, sempre così positivo, così disponibile e generoso nel lavoro e verso tutti, in particolare verso chi soffriva (quanto impegno e quanto amore per quei piccoli pazienti della pediatria oncologica!!!), hai lasciato a noi il Tuo testimone di vita.
Hai lavorato da sempre instancabilmente per i giovani farmacisti, per fare di loro dei professionisti qualificati e in grado di affrontare le sfide del futuro con competenza e umanità, come del resto hai sempre fatto tu.
Ti sei dovuto scontrare più volte (e ne hai sofferto) con le dure logiche di un sistema che ti imponeva obiettivi forse impossibili. Ogni soluzione di compromesso da te ricercata, solo ipotizzabile nel difficile percorso di rinnovamento della farmacia da te egregiamente diretta all’Istituto dei Tumori di Milano (sì proprio quello del Professor Gianni Bonadonna, tuo mito e uno dei tuoi estimatori ante litteram, lo sai, vero?), ti appariva inadeguata e impraticabile.
Ti abbiamo stimato e voluto bene come si vuole bene ad un fratello, fin da quando, vent’anni fa, ci incontrammo in occasione della fondazione della Società Internazionale di Farmacia Oncologica (ISOPP) ad Amburgo e insieme abbiamo deciso che dovevamo costituire un gruppo oncologico anche in Italia.
Eri bravissimo nel pubblicizzare le attività, nel definire i gruppi, nell’organizzare eventi, …un trascinatore!!
Grazie a questa tua caratteristica sembravamo più numerosi di quello che eravamo.
Pochi sanno che la “responsabilità” di averti convinto a percorrere la carriera del Farmacista Ospedaliero è di Gian Carlo Taddei.
Molti sanno che come primo lavoro, hai esercitato la professione di Informatore Scientifico del Farmaco.
Furono proprio la tua grande conoscenza della Farmacologia Oncologica e la capacità di saper instaurare da subito un rapporto empatico e molto professionale con il tuo interlocutore che fecero scattare l’idea di un tuo futuro come farmacista in ospedale.
Tutto ciò che è conseguito dalla tua decisione di metterti “a disposizione” per intraprendere questa nuova sfida è sotto gli occhi di tutti a testimonianza di un tuo “credo” profondo, entusiastico e senza limiti che rimarrà nei fatti e nei nostri cuori.
Eri sempre pronto a coinvolgere i colleghi/amici con il tuo entusiasmo contagioso e la tua vitalità esplosiva. Quanti sabati passati a fare slide e a parlare del nostro futuro professionale, a gioire per i nostri successi e talvolta a piangere per i nostri dolori.
Abbiamo percorso insieme in lungo ed in largo l’Italia con progetti formativi ambiziosi come il “progetto centro compounding” durante il quale, grazie alla tua capacità di fare squadra, hai creato il gruppo dei “Compounders”, una diecina di amici con il pallino della galenica che hanno provato a condividere con tanti colleghi una nuova visione, più vicina al paziente, indispensabile al sistema: la galenica clinica.
Hai affiancato con entusiasmo e dedizione Maurizio Massi dell’Università di Camerino nell’ideare ed istituire il Master di II livello di Manager di Dipartimenti Farmaceutici che oggi è alla vigilia della XV Edizione in quella terra, le Marche, da cui proviene la tua Famiglia e che oggi ti ha accolto nuovamente.
Quanta strada e quanti bei momenti insieme! E ora che non ci sei più… ma solo fisicamente, ti promettiamo che insieme ai colleghi farmacisti, oncologi e tanti altri professionisti dell’industria farmaceutica, spesso al nostro fianco nella costruzione della farmacia oncologica, continueremo sulla strada da te tracciata e tu sarai con noi. Lavoreremo alla costruzione di un Progetto che porti il Tuo nome e che sostenga lo studio e la formazione nell’ambito della farmacia oncologica, in particolare rivolto a quei giovani farmacisti che vogliono accedere al Master di II livello in Farmacia e Farmacologia Oncologica da te fondato, con Rodolfo Paoletti ed Alberto Corsini, tanti anni fa (che vision !!!), presso l’Università di Milano.
Lo sappiamo, stai sorridendo, con quel tuo sorriso inconfondibile che scaldava il cuore degli altri e sappiamo che è questo ciò che vuoi.
Con questo pensiero ti ringraziamo per tutto quello che ci hai lasciato e ricordiamo quei tratti così peculiari della tua personalità e della tua professionalità che si fondevano all’unisono formando un unico profilo... quello di Stefano Federici.

Alessandro D’Arpino
Luigi Giuliani
Franca Goffredo
Martina Minguzzi
Emanuela Omodeo Salè
Gian Carlo Taddei