Bruce D. White, Kenneth V. Iserson, John Lachs, Gretchen A. Fair, Joseph L. Fink III. Drugs, ethics, and quality of life: cases and materials on ethical, legal, and public policy dilemmas in medicine and pharmacy practice. Pharmaceutical Products Press, New York, 2007, 324 pagine, € 45,00.

Chi si interessa di etica e di farmaci ha ora a disposizione un testo che aspettava da anni. Infatti, il concetto di pharmaceutical care sta cambiando e si sta evolvendo. Attenzione, la farmacologia sta cambiando: non c’è più la Farmacologia speciale e anche la Farmacologia clinica ha dei limiti. Il significato vero di pharmaceutical care non può più essere centrato su linee-guida, prontuari o uso corretto dei farmaci, bisogna allargare gli orizzonti perché stiamo entrando di prepotenza nel periodo che sarà governato dalla Farmacologia Sociale e dalla Farmacologia Etica.
La Farmacologia dovrà comprendere il pensiero critico e la risoluzione dei problemi. Per esempio, non potrà più occuparsi solo del farmaco a base di gonadotropine, ma del “problema” fecondazione assistita.
Non è facile, ma infatti sto parlando di affrontare temi e problemi difficili, nuovi e stimolanti.
Guardate alcuni dei problemi sociali più pressanti di questi giorni e analizzate quanto il farmacista vi sia coinvolto e quale responsabilità abbia rispetto alla professione, alla società, ai pazienti e verso se stesso. Il testo potrebbe essere usato anche per insegnare agli studenti e agli specializzandi. Può essere una sorta di guida per capire le leggi e come queste si intersechino con i farmaci e con i problemi sociali. Pensate solamente come la pillola abbia cambiato il rapporto sociale uomo-donna. Viene affrontato anche l’argomento farmaci, etica e qualità della vita e vengono discussi i maggiori conflitti etici che hanno portato anche ad azioni legali. Insomma, è un libro molto interessante, che discute molto chiaramente di casi che non sono in vitro, ma che derivano dalla vita reale di tutti i giorni. È un manuale di esplorazione alla scoperta dei principi di base della bioetica, e dalla triade formata da farmaci, etica e qualità della vita.
Bruce White è farmacista e anche pediatra, e insegna Etica della Clinica Medica. È professore di Pediatria all’Università del Nebraska ma è stato anche docente di Farmacia alla facoltà di Tucson (Arizona). Attualmente è Professore e Direttore dell’Health Ethics and Law Institute della Samford University di Birmingham (Alabama).
Il suo libro ci aiuta a liberarci in qualche modo dal nostro metodo abituale (astratto e improduttivo) di pensare farmaci, pazienti, patologie e problemi come entità astratte, separate dal quotidiano e dal contesto sociale e politico.
È un testo essenziale per chi ha interesse a vedere meglio il farmaco e il contesto in cui si inserisce. Se non ne siete convinti, leggete i giornali, i temi delle campagne elettorali (non solo italiane) e vedrete che tutti i non-farmacisti parlano di farmaci. Allora sarà meglio farsi una competenza, perché di farmaci è bene che ne parliamo noi.

Roberto Banfi
Dipartimento del Farmaco
USL11, Empoli



Merle A. Sande, George M. Eliopoulos, Robert C. Moellering, David N. Gilbert. The Sanford Guide to HIV/AIDS therapy 2006-2007. Antimicrobial Therapy; 15 edition (August 2006). 176 pagine, € 10,00.

L’assistenza ai pazienti con HIV sta diventando sempre più complicata e la maggior parte dei pazienti sono gestiti e curati da differenti specialisti che si occupano, ognuno nel suo settore, dell’HIV e delle sue complicazioni. Questo approccio multidisciplinare ha avuto un notevole successo perché ha prodotto una netta diminuzione della mortalità, ma anche ha diminuito la progressione verso l’AIDS sintomatico. La difficoltà odierna, per il personale sanitario, è quella di stimolare i pazienti ad avere una compliance ottimale riguardo i complessi schemi terapeutici adottati, ma anche di saper gestire le molteplici tossicità della terapia stessa. Al crescere delle complessità assistenziali e terapeutiche, diventa ancora più difficile sviluppare linee-guida semplici e facilmente utilizzabili. Ecco, la Sanford Guide rappresenta lo strumento semplice per fornirci informazioni rapide e documentate, ma anche delle linee-guida terapeutiche razionali.
Il corso di studi universitario forse non ci ha dato una conoscenza approfondita della materia e i libri di testo spesso hanno un ritardo cronico rispetto alle nuove malattie/terapie.
Il Sanford è un piccolo importante libro da avere in tasca se lavorate in un Ospedale con un reparto/ambulatorio di malattie infettive. È il testo ideale per una consultazione rapida, precisa e professionale. Infine, una nota sull’Autore: Merle A. Sande, MD, è un esperto riconosciuto a livello internazionale, docente alla University of Utah School of Medicine, ed è anche esperto presso l’Office of AIDS Research Advisory Council of the National Institutes of Health (NIH). Sande è anche co-fondatore dell’Academic Alliance for AIDS Care and Prevention in Africa.

Roberto Banfi
Dipartimento del Farmaco
USL11, Empoli